Veicoli elettrici in India – Volvo si avvia ad essere leader del mercato

Il ramo indiano del gruppo automobilistico svedese, Volvo Cars India, presenterà il suo primo veicolo ibrido a plug-in alla fine di quest’anno. Inoltre programmano di portare altri sei modelli nel mercato indiano. Oltre ai veicoli ibridi, la Volvo sta lavorando al lancio delle prime auto completamente elettriche nel 2021. La Volvo è un affarista di un’iniziativa del governo indiano. Quest’ultimo ha abbassato i dazi d’importazione per le componenti di veicoli elettrici da 15 a 30 percento a 10 a 15 percento nel mese scorso. Questa iniziativa ha ulteriormente rafforzato i piani della Volvo per assemblare in loco veicoli elettrici.

Il direttore generale di Volvo Cars India, Charles Frump, ha dichiarato ad una rivista di auto: “È stata una decisione importante del governo di ridurre le tariffe per componenti di veicoli elettrici. Subito dopo l’annuncio, mi sono messo in contatto con la direzione dell’ufficio in Svezia, per chiarire ulteriormente i progetti. Ancora prima della riduzione dei dazi, la Volvo aveva completato la pianificazione per l’assemblaggio degli ibridi con plug-in in India, e adesso stanno considerando anche l’assemblaggio dei veicoli completamente elettrici.”

Dal 2018, il produttore di auto ha uno stabilimento di assemblaggio vicino Bangalore. L’assemblaggio finale in loco ha reso la Volvo più competitiva nel mercato dei veicoli di lusso, e ora metà dei veicoli venduti vengono assemblati lì. In più, la società sta progettando uno stabilimento per motori in India, per beneficiare di tasse più basse, prezzi più bassi per le loro auto e quindi incrementare i margini di profitto nel settore delle auto di lusso. Il Direttore Generale Frump ha chiarito, inoltre, che l’obiettivo attuale della Volvo sulla produzione di veicoli è l’importazione di kit CKD. Gli analisti vedono positivamente l’iniziativa della Volvo per entrare nel mercato indiano dell’elettromobilità. Uno dei principali concorrenti, la Mercedes-Benz con il suo modello di SUV elettrico EQ, può entrare nel mercato solo dopo la Volvo nei prossimi anni. Questo potrebbe dare al fabbricante d’auto svedese un posto primario decisivo. Il mercato automobilistico in India è caratterizzato da una crescita dinamica. L’esportazione di prodotti lì, specialmente auto e ricambi, in molti casi richiede una certificazione India obbligatoria agli Standard Industria Automobilistica (AIS). Noi vi consigliamo volentieri ed esaurientemente sulla certificazione AIS per l’India.

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Julian Busch

Informazioni sull’autore: Julian Busch è il fondatore e direttoe della MPR International GmbH

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